La cravatta nell’immaginario collettivo è da sempre il dettaglio che definisce l’eleganza e lo stile maschile legato principalmente alle situazioni in cui è d’obbligo un outfit formale pur consentendo a seconda della moda del momento, con la complicità di tessuti e colorazioni particolari, un utilizzo sportivo . Pochi, in realtà, sanno che è dal 1600 che questo accessorio trova largo impiego nella sfera stilistica femminile con grande successo. Il fascino di una donna in cravatta è fuori discussione e la leggerezza del suo utilizzo, non legata a schemi di un dress-code formale, da l’agio di poter osare e sperimentare infiniti modi di indossarla in una miriade di combinazioni. In questo contesto il coprinodo Smargiasso diventa anche per la donna l’elemento di stile che stuzzica la fantasia e che consente una chiave di lettura innovativa , un nuovo modo di comunicare la discontinuità formale con fierezza ed eleganza.